19 dicembre 2015

CibAstri: Capricorno


Capricorni appartengono al segno più disciplinato e rigoroso dello zodiaco tanto che è facile vederli digiunare, saltare i pasti o accontentarsi senza fare una piega di un piatto di pasta scondita;  sono gli unici capaci di seguire una dieta rigorosa, grazie al loro proverbiale autocontrollo, ma se pensassimo che non amano il cibo sbaglieremmo di grosso: il Capricorno è un vero gourmet.
Ha un palato finissimo, un talento da sommelier e gusti raffinati. Inoltre cucina con cura e sceglie ingredienti di alta qualità.
Questo segno, celebre per la sua ambizione, è alla costante ricerca di affermazione. La sua profonda insicurezza lo porta a lavorare il triplo degli altri e lo appaga più che mai circondarsi di cose belle e costose, anche a tavola.  Spesso dotato di gran talento in cucina, si cimenta in piatti elaborati e ama sottoporli al giudizio degli ospiti. In genere non rischia di lasciarli delusi, poiché è un grande pianificatore e potete star sicuri che ricorda le preferenze di ognuno. Qualora non le conoscesse, ha sempre studiato le portate in modo da soddisfarli almeno con un piatto.
Molto legato ai sapori tradizionali, ai piatti cucinati a lungo, sa anche introdurre varianti personali e creare nuove pietanze combinando con sapienza i vari sapori.
Una celebre rappresentante di questo segno, appassionata di cucina fu M.me De Pompadour, la favorita di Luigi XV, nata come figlia di un macellaio e diventata la donna più importante di Francia. La marchesa de Pompadour, si preoccupava personalmente di rifocillare Luigi XV e preparava lei stessa le pietanze . Nel “pied a terre” di Parigi da lei allestito per ospitare gli incontri amorosi del sovrano non dovevano mai mancare cioccolata e pietanze a base di tartufo nero, noto afrodisiaco. Una ricetta ricca ed energetica a base di besciamella e tartufo che veniva abitualmente servita nel boudoir del re è rimasta nota come “Sogliole alla Pompadour”. Si racconta anche che le proporzioni della prima coppa di champagne abbiano origine dalla forma del suo seno.
Anche le vivande presentate “in bellavista”, cioè con una copertura di gelatina e la guarnizione di verdure intagliate, fette di uovo sodo, maionese, etc,  derivano dal nome del palazzo in cui viveva la marchesa e dalla sua abitudine di preparare un cibo freddo, sempre a disposizione per il re.

Alimenti ed Erbe della salute
Il Capricorno è longevo, ma non ha un fisico particolarmente forte e soffre il freddo. Magro e asciutto si orienta istintivamente verso un’alimentazione “saturniana”, frugale e semplice, infatti fatica a smaltire le tossine.
Quando questo segno eccede nel cibo è solo per compensare stati di frustrazione o carenze affettive,  ma deve fare attenzione perché potrebbero insorgere problemi digestivi e di assimilazione. L’elemento del quale ha più bisogno è il fosfato di calcio, che rinforza il suo scheletro e gli evita artriti e artrosi. Si trova in:  fichifragolelenticchiemandolemore, prugne, asparagiorzopesce e polline.
La pianta talismano del Capricorno è il Cipresso: l’estratto dalle bacche è antireumatico e corroborante del sistema venoso (ha proprietà vasocostrittrici, astringenti, antispastiche). L’olio essenziale, invece, è dotato di attività balsamica, sedativa della tosse ed antinfiammatoria per l’apparato respiratorio: viene quindi impiegato, per inalazione (suffumigi), contro la tosse ostinata e la pertosse.
© riproduzione riservata - idee e testi Stefania Lucarelli - immagini Fototeca Storica Gilardi

5 novembre 2015

CibAstri: Sagittario


Il Sagittario è generoso; con gli altri in tutto, con se stesso a tavola. Si ritiene un buongustaio, ma in realtà è piuttosto un allegro mangione, dai gusti semplici e di bocca buona che fa onore alla tavola e rifiuta solo le pietanze in cui l’eccesso di condimenti copre i sapori naturali. Ha una vera passione per i cibi etnici e per la cucina esotica perché viaggiare è la sua passione e, se non può farlo, vuole almeno portarsi a tavola sapori e profumi di terre lontane. Nel suo ingenuo entusiasmo pensa che mescolando tutti i sapori che ama, il risultato sarà un piatto eccezionale, questo ne fa un cuoco fantasioso e creativo, ma a rischio di “scivoloni” che vengono vissuti però con la massima disinvoltura.
Per il nono segno dello zodiaco, sempre occupato a raggiungere mete morali, spirituali o materiali, è facile dimenticarsi di mangiare e saltare i pasti. Nessun problema: in questo modo il fegato (parte anatomica sensibile del Sagittario, insieme alle gambe) si riposa e si prepara alle abbuffate di “fine impresa”.
La natura, il mare, i boschi, la campagna sono i luoghi preferiti dai rappresentanti di questo segno di fuoco, infatti mangia volentieri all'aria aperta ed organizza gite con pic nic  non appena il tempo lo permette. Durante le sue  vacanze (rigorosamente itineranti o in campeggio) una sera sì e una no organizza grigliate coinvolgendo amici, conoscenti, ma anche sconosciuti o semplici passanti. D’altronde il Sagittario è letteralmente un “gioviale”, pieno di un’allegra ed espansiva voglia di vivere, dono di Giove, suo pianeta dominante.
Alcuni Sagittari invece, che sentono maggiormente l’influsso di Nettuno, oltre a dimenticare l’ora dei pasti, si gettano in esperimenti culinari in cui le erbe spontanee sono le protagoniste principali o, più spesso, si dedicano con passione alla preparazione di liquori a base di erbe aromatiche.

Alimenti ed Erbe della salute
Il Sagittario ha una costituzione piuttosto forte, ma il suo livello di ferro nel sangue è sempre basso perciò dovrebbe seguire una dieta a base di verdure a foglia scura, usare molto prezzemolo, lenticchieborraginemandorle,albicocche e fragole. Per disintossicare il fegato è utilissimo il carciofo, mentre per le frequenti  infiammazioni del nervo sciatico, oltre alle applicazioni di foglie di verza sulla parte, trae grandi benefici dall’assunzione di tisane di equiseto, tiglio selvatico e margherita, in parti uguali.
La pianta talismano del Sagittario è la Salvia (la pianta che salva), erba sacra per gli antichi e componente essenziale delle pozioni magiche deidruidi. Ha qualità digestive, antisettiche, aiuta a regolare la circolazione del sangue e disintossica fegato e reni.
© riproduzione riservata - idee e testi Stefania Lucarelli - immagini Fototeca Storica Gilardi

CibAstri: Scorpione


Passionalità ed estremismo, lo Scorpione li porta anche in tavola.
La mancanza di schizzinosità ne fa un personaggio capace di assaggiare qualunque cibo senza fare una piega, dalla carne cruda alle cavallette fritte.
Ha senso del rischio quindi non è consigliabile sfidare uno Scorpione a battervi sulla quantità di peperoncino che siete in grado di ingurgitare: perdereste, anche perché questo segno in genere ama molto i cibi piccanti e speziati.
Non di rado è un cuoco sopraffino, capace di accostamenti audaci, che predilige porzioni piccole e ben cucinate. I suoi gusti si orientano verso le carni rosse, i crostacei, le salse piccanti, i vini forti e i liquori.
Come per tutti i segni d’acqua anche per lo Scorpione la componente emotiva dell’alimentazione è centrale, ma lui ne fa soprattutto una questione di “peccati di gola”.
Se volete un elenco dei cibi afrodisiaci, chiedete pure ad uno Scorpione. Vi elencherà gli effetti leggendari di ostriche e tartufi, ma anche di cavoli e polenta. Però non aspettatevi  che ci creda davvero: lo Scorpione è un dissacratore dalla formidabile intelligenza e sarebbe capace di farvi capitolare servendovi una minestrina in brodo nel modo giusto … l’afrodisiaco sarebbe lui.
Dominato da Plutone, archetipo del profondo e della trasformazione alchemica, ama cucinare come se preparasse pozioni in un antro: fumi, vapori, pentole che bollono piano piano, ma soprattutto “ingredienti segreti”, quelli che rendono tenerissimo il suo arrosto, croccantissimo il suo fritto, leggerissimi i suoi dolci (destinati agli ospiti: lo Scorpione fa volentieri a meno di dolci) e che rivelerà solo a chi dimostrerà di condividere la sua passione.
La figura letteraria del “detective”, tipicamente scorpionica, dà un’idea perfetta di cosa sia il cibo per  l’ottavo segno dello zodiaco. Basti pensare al legame del Commissario Montalbano con i piatti della sua terra, cucinati in modo semplice, povero e saporito, senza “fronzoli”, gustati spesso in solitudine e in silenzio, senza scocciatori chiacchieroni. Ma la stessa descrizione potrebbe adattarsi perfettamente al Maigret di Simenon, buongustaio all’antica affezionato al “coq au vin”, che non si fa mai mancare una birra o del “prunelle” nei bistrot parigini, con una cuoca eccellente per moglie.
All’altro estremo abbiamo Nero Wolfe, lui stesso cuoco, terribilmente snob e intollerante, alla continua ricerca della perfezione, che si dedica all’arte culinaria con un’ossessività pari a quella di un altro celebre detective: Pepe Carvalho.
Lo Scorpione insomma, ha bisogno di immergersi completamente anche nel cibo,  a volte per recuperare quelle radici familiari e territoriali che, per qualche motivo, ha reciso drasticamente; a volte solo perché per lui, una passione va vissuta fino alle sue estreme conseguenze.
Alimenti ed Erbe della salute
Le infiammazioni per lo Scorpione sono all’ordine del giorno, così come i disturbi a livello genitale e del sistema escretore. Utili in questi casi agnocasto, luppolo, margheritina, salvia, achillea (regolatori ormonali, per le donne ) e sequoia, uva ursina, ortica e semi di zucca (benefici per la prostata e per l’apparato genito-urinario, nell’uomo).
Particolarmente  disturbati da cure farmacologiche pesanti, gli Scorpioni dovrebbero mantenere il loro fisico libero da tossine assumendo con regolarità tisane di  fiori di sambuco.
La pianta talismano dello Scorpione è l’aglio, un vero e proprio antibiotico naturale che ha la proprietà di regolare la pressione e di essere un buon disinfettante intestinale.

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25 settembre 2015

CibAstri: Bilancia


Per il settimo segno dello zodiaco il cibo è “voluttà” … ma sempre con moderazione. Come Toro e Cancro (anch’essi dominati da Venere) laBilancia ama i dolci e i sapori “rotondi” però, grazie alla presenza del rigoroso Saturno nel segno, ha la capacità di dominarsi e di preparare porzioni regolari, di alternare dolce e salato e soprattutto di non eccedere mai nei condimenti.
Questa è una fortuna per un segno che tende a sviluppare il diabete e che fatica a smaltire le tossine. Bere molta acqua è per una Bilancia una necessità, più che per altri segni. Per fortuna in casa sua non manca mai una ricca gamma di tisane. Nonostante la sua fama soave, non bisogna però fare l’errore di credere che la Bilancia abbia le papille tarate sull’insipido, anzi!
Combina con creatività carne e frutta, cucina con i fiori, non disdegna le spezie esotiche, se si sposano bene con la tradizione o se soddisfano il suo senso estetico, ma soprattutto la Bilancia si ribella alle ricette e rifiuta istintivamente di seguirle. Ama le colazioni in giardini fioriti. Prepara la tavola con gusto evitando accostamenti violenti di colore ed aspettandosi che i suoi ospiti rispettino le normali (per lei) regole del galateo e che mantengano un tono di voce moderato, perché il rumore la disturba molto.
Un  con biscottini e frutta fresca, in stile vittoriano, seduce più che mai i nativi del segno, così come un buffet serale con musica classica di sottofondo. Nel quotidiano la Bilancia ha una preferenza spiccata per le vellutate diverdure e per i piatti unici, mentre a livello conviviale i suoi pranzi e le sue cene sono una perfetta sequenza di portate, dall’antipasto al dolce, spesso con un “tema” centrale al quale si adattano sia le pietanze, sia la raffinatissima tavola.
Preferisce le cenette a due, anche con gli amici, e fa un uso smodato dicandele e centrotavola. La recente moda dei “cupcakes” e della pasta di zucchero ha mietuto molte vittime tra i bilancini. Per un Bilancia le pietanze vanno servite in modo da sposarsi bene con la tavola: le verdure lessate (scelte in nuance con la tovaglia) sono modellate artisticamente intorno all’arrosto, spume, budini e paté si presentano meglio dei loro ingredienti  “nature”, gli antipasti sono una sequenza dicolori prima che di sapori, ma la Bilancia ama molto aglio e cipolla, non disdegna i sapori intensi e la sua “forma” nasconde sempre sostanza. Il suo orrore per la violenza e la schizzinosità spesso la portano, con il tempo, ad avvicinarsi ai principi vegetariani, per quanto la cosa le richieda più sforzo che agli inappetenti  Acquario e Gemelli, infatti inizia a farsi domande perché, fondamentalmente, le fa orrore toccare a mani nude il pesce e la pelle del pollo.
Alimenti ed Erbe della salute
Anatomicamente associata ai reni e alle ovaie, la Bilancia in età infantile soffre spesso di ritenzione urinaria e di enuresi notturna , mentre in età adulta è soggetta a squilibri ormonali e diabete. Trova grande beneficio nell’uso di sambucorosmarinocoriandolocannella e dai decotti di peduncoli di ciliegia, disintossicanti, diuretici e antisettici delle vie urinarie.
La pianta talismano della Bilancia è il basilico che ha una funzione tonica e antisettica, coadiuvante nell’eliminazione delle tossine, ottimo per i reni.

© riproduzione riservata: idea e testi Stefania Lucarelli - immagini Fototeca Storica Gilardi

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